AZIENDA AGRICOLA IMMOBILIARE FONTE ABETI - VOLPI S.N.C.
CATEGORY: AZIENDE AGRICOLESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
61040 BORGO PACE (PU)
072280210
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileMacelleria e braceria d'alta qualità
•Preparati • primi piatti • super insalate • panini classici e gourmet • ampia scelta di carne
MACELLERIA LO SCALCO
Dal 1955 macellai a San Miniato
San Miniato è un paese al centro della Toscana ricco di storia, perfettamente equidistante da Firenze e dal mare, crocevia di cultura e di tradizioni culinarie. Qui la Macelleria Lo Scalco da tre generazioni propone ai propri clienti i migliori tagli di carne provenienti dai piccoli allevamenti del territorio, una vasta selezione di bistecche, tutte rigorosamente italiane e un vasto reparto gastronomia con piatti prodotti con la migliore materia prima, cucinata nei laboratori della macelleria. Il fiore all’occhiello della macelleria Lo Scalco è la norcineria, la produzione artigianale di prosciutti crudi, spalle, salami e tutti i salumi tipici toscani, mai uguali l’uno all’altro, perché prodotti in piccole quantità selezionando le materie prime sul territorio di San Miniato, rispettando le tradizioni norcine tramandate di generazione in generazione.
Da qualche anno accanto alla macelleria è stato aperto un piccolo ristoro dove poter gustare la ricca selezione di bistecche, le tartare di mucco pisano, una selezione di piatti della tradizione e i salumi artigianali, scegliendoli direttamente dal banco della macelleria, accompagnati da una grande cantina, con una vasta selezione di vini toscani e italiani.
Un territorio incontaminato, valorizzazione delle decennali tradizioni della nostra famiglia trasformando la nostra passione in un'attività condivisa.
Only your experience
WINE lovers
FOOD lovers
GIN lovers
Un rinomato Aceto Balsamico dalle origini antiche
Seppur la storia dell’aceto balsamico non sia ancora ben definita, esistono diverse testimonianze storiche risalenti all’antico Egitto, alla Magna Grecia e all’impero romano che fanno riferimento alla nascita di quello che sarebbe poi diventato il prezioso condimento che tutti conosciamo. Documentazioni certe risalgono, invece, al 1046 quando Enrico III, imperatore di Germania, ricevette in dono dal marchese toscano Bonifacio, padre di Matilde di Canossa, uno speciale e rinomato aceto.
E’ proprio nell’epoca matildica, che ha permeato storia e cultura dell’intero Appennino Reggiano dall’XI secolo in poi, che l’antico Borgo di Visignolo, dove risiede la nostra acetaia, affonda le proprie radici storiche.
Fu grazie al rafforzamento del potere di Matilde di Canossa, nobile feudale dalla straordinaria tenacia che arrivò a dominare tutti i territori italici a nord dello Stato Pontificio, che questi luoghi divennero il centro della disputa tra Chiesa e Impero.
All’epoca l’aceto era già sicuramente prodotto e documenti attestano che fosse oggetto di preziosi omaggi tra famiglie nobili.
All’ambito elisir venivano, infatti, attribuite proprietà benefiche, non solo alimentari, ma anche balsamiche e curative, tanto che i nobili, nell’affrontare un lungo viaggio, solevano portarne con sé una intera batteria.
MACELLERIA NEL CUORE DI TORINO
La macelleria Katia e Sabino si trova in uno dei punti più caratteristici di Torino nella zona Est di Porta Palazzo dove è situato l’edificio storico del 1916 “L’antica tettoia dell’orologio” all’interno della quale si trova un mercato coperto di grandi dimensioni, costituito da un’ottantina di punti vendita dei quali, la maggior parte sono banchi di carne e salumi, pane, dolci, e tante altre specialità fresche di giornata.
LA MACELLERIA
le nostre carni
Ci occupiamo personalmente della selezione delle migliori carni del territorio piemontese, la nostra selezione avviene con cura e da noi potrai trovare carni dal bovino al pollame. Negli anni la nostra esperienza e le richieste del mercato ci hanno portato ad accontentare i nostri clienti più esigenti ed è per questo che disponiamo di una diversa scelta di prodotti pronti da cuocere e da gustare insieme ai vostri cari.
Inoltre la nostra macelleria è un punto di riferimento per tutti i buongustai non solo per le nostre carni ma anche per la nostra selezione di prodotti tipici pugliesi.
Piazza della Repubblica 30 Stand 7
10152 Torino (TO)
Troverete molte varietrà di ortaggi di stagione.
Non usiamo alcun tipo di prodotti chimici.
Si effettuano anche consegne a domicilio.
Aglietti Carni.
Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.
Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.
Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.
Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.
La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.
Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.
Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.
Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.
E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.
E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.
Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.
LA STORIA
1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.
Anni 20 - Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.
Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.
1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità
Filiberto Lucarelli
Il cioccolato artigianale che profuma di Sardegna
Tzikulate nasce nel cuore del Mediterraneo, in Sardegna, dove i nostri artigiani del cioccolato lavorano il cacao sin dalla tostatura della fava fino al concaggio.
Tutte le essenze che utilizziamo sono accuratamente scelte e provengono dal territorio, donando a ciascuna delle nostre tavolette un inconfondibile sapore Mediterraneo.
I nostri gusti assortiti hanno il profumo di una passeggiata in primavera immersi nella macchia mediterranea, l’aroma dei mandarini portato dal vento in una sera d’inverno, gli stessi sentori autentici delle campagne della nostra infanzia.
Tra i gusti Tzikulate troverete i profumi della Sardegna, immersi nel cioccolato.
I mastri cioccolatai
Antonio e Francesco Pintori, padre e figlio, sono i pasticceri pluripremiati che stanno dietro le originali ricette Tzikulate.
Antonio, pasticcere e cioccolataio con oltre 30 anni di esperienza, ha imparato da ragazzo i segreti della pasticceria più alta e raffinata, e solo dopo un lungo apprendistato è tornato a casa, nella sua Nuoro, per fondare l’Oasi Deliziosa.
Francesco, che i laboratori dell’Oasi Deliziosa li ha frequentati sin da bambino, forma col padre un tandem perfetto:
due generazioni con una visione della pasticceria moderna e raffinata, e uno sguardo attento ai sapori della tradizione.
Il posto giusto dove scegliere il piacere di gustare il meglio della qualità casearia!
Commercializzazione di carni bianche avicole
Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.
Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno. Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.
Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.
In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.
Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.
La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco
ALBANI OP
Una grande storia di Produttori
CHI SIAMO
Albani Op, nata negli ani ‘60 come piccola azienda, oggi si prepara ad affrontare il primo decennio come Organizzazione di Produttori, una scelta che ha dato una notevole spinta al ramo produttivo e ha consacrato i rapporti commerciali con la Grande Distribuzione Organizzata italiana. Le profonde origini contadine e il rispetto della tradizione fa sì che si possa continuare a parlare di promozione delle buone pratiche agricole.
80 aziende associate
200 ha di superfici coltivate in ortofrutta di altissima qualità
1000 quintali di capacità produttiva giornaliera
Il 2024 viene inaugurato con l’ingresso di Ortonatura all’interno dell’Op che, con il marchio Melanzì, porta tutto il suo know-how e la sua esperienza. Una fusione che sancisce uno standard qualitativo indiscutibile, una garanzia di gusto e genuinità, e una forza commerciale pronta a soddisfare i mercati più esigenti.
IL TERRITORIO
Le straordinarie produzioni ortofrutticole di Albani Op provengono dai territori della provincia di Ragusa (Vittoria, Acate, Comiso, Santa Croce Camerina, Scicli) e del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (Gela e Niscemi). Le caratteristiche microclimatiche della fascia trasformata conferiscono alle coltivazioni le perfette proprietà organolettiche come il giusto grado di sapidità e croccantezza, tali da rendere riconoscibili i prodotti e fidelizzati i consumatori.
LE LINEE DI PRODUZIONE
La linea di prodotti I Tradizionali punta ad essere una certezza per tutti i consumatori. Un paniere ortofrutticolo ricco e disponibile 12 mesi l’anno: diverse varietà di pomodoro (ciliegino, datterino, piccadilly, grappolo, ovetto, cuore di bue), tre tipologie di melanzana (tonda, lunga e violetta), zucchino, peperone rosso e giallo, cetriolo e l’uva da tavola di Mazzarrone.
I segmenti top quality di Albani Op sono il risultato dell’impegno di esperti agronomi sull’impiego e l’adozione di tecniche innovative, monitoraggi attenti sui parametri organolettici, pratiche volte alla sostenibilità ambientale e minimo utilizzo di fitosanitari. Queste pratiche si traducono nella selezione di prodotti di una qualità superiore data da perfetta maturazione e sapore eccezionale, una garanzia indiscutibile. Le linee premium Gli Assoluti e Melanzì rispecchiano la tradizione contadina votata alle buone pratiche agricole ma con un occhio sempre attento al progresso del settore.
Gli Assoluti: tre diverse varietà di pomodoro – ciliegino, datterino e piccadilly.
Melanzì: cinque tipologie di melanzana – tonda, lunga, viola, striata e bianca – di altissima qualità e il dolcissimo peperone Sweet Palermo.
LA FILOSOFIA AZIENDALE E LE CERTIFICAZIONI
La filosofia aziendale di Albani Op si fonda su princìpi saldi: attenzione alla filiera produttiva, promuovendo la sicurezza ad ogni passaggio con i dovuti controlli da parte dei tecnici; impegno totale nella lotta integrata, affinché i nostri prodotti possano essere sempre garanzia di genuinità oltre che di gusto; tracciabilità del prodotto, perché i destinatari finali del nostro lavoro sono i consumatori e le loro famiglie.
Le certificazioni riguardano la sicurezza sul luogo di lavoro, la qualità, la salubrità e l’integrità dei prodotti commercializzati, l’attenzione ai protocolli igienici e ambientali, e le politiche sociali dei dipendenti.
Siamo una azienda di famiglia e per noi la qualità non è un modo di dire: è un impegno preciso verso la tradizione dei nostri nonni e verso ogni singolo cliente professionale.
Siamo una azienda di persone. Professionali, capaci, disponibili, sorridenti: le donne e gli uomini La Brasiliana sono il nostro X Factor per fare le cose come piacciono a noi.